A partire dalle ore 10, fino alle ore 16 circa, verrà organizzata una visita priva di difficoltà, per vedere il “Traforo naturale” e l’ampio ingresso dell’orrido di Cunardo, nonchè una visita facile alla grotta, per escursionisti, in numero contingentato, a gruppi, dotati di semplice abbigliamento sportivo adeguato all’ambiente naturale, Kee-way protettivo per l’umidità, calzature da escursione (scarpe da ginnastica con buona suola antiscivolo o scarpe da trekking) e guanti leggeri in plastica o da giardinaggio.

Il casco protettivo con illuminazione elettrica verrà fornito dagli speleologi accompagnatori i quali illustreranno la genesi della grotta a la sua evoluzione nei tempi, nonchè le formazioni geologiche e le concrezioni che in essa si ammirano e le forme di vita che l’abitano. L’ampia caverna è percorsa dal torrente Margorabbia e costituisce l’unico traforo idrogeologico di Lombardia, gioiello naturale da scopirire e apprezzare. A un centinaio di metri si trova la Baita del Fondista, in via per Bedero 3, con ampi parcheggi disponibili, i minorenni, di età non inferiore a 10 anni, potranno accedere alle visite se accompagnati da almeno un genitore o esercitante la patria potestà.
L’iniziativa si terrà con qualsiasi tempo meteorologico (proteggersi in caso di pioggia, per il breve percorso esterno).

La visita e l’accompagnamento, sono offerti gratuitamente dal G.G.CAI Carnago, é gradita una libera donazione di almeno 5 Euro per persona adulta, a sostegno dell’attività volontaristica del gruppo.